LE BUGIE DI GIOVANNI SENZ´ANIMA

di : ALETH

30 giugno – 26 agosto 2023

La vera vita di un pazzo assassino

Un altro borghesuccio : da tempo sospettavo che la storia dei genitori contadini propalata dal senzani in intervista del 2014, e ripresa acriticamente nel libro di altamura Il professore dei misteri del 2019, fosse una mezza verità : che cioè i genitori del mostro avessero davvero qualcosa a che fare con l´agricoltura, ma non proprio o non solo nel senso della denotazione proletaria cui voleva lasciar credere il pargolo nell´intervista.

Ma una mezza verità è una bugia intera : senzani voleva spacciare inesistenti origini proletarie, per accreditarsi ancora una volta, come rivoluzionario marxista duro puro coerente e figlio del popolo.

Della mia gola profonda forlivese, taccio il nome anche se non mi ha chiesto riservatezza, per la delicatezza della cosa e soprattutto perché senzani ha ancora un potere enorme di fare il male, vedi la strizza che ha messo alla Moro2 con semplice lettera di avvocato, minacciando sfracelli se lo convocavano dato che i processi lo hanno prosciolto dal caso Moro !

Ed ecco la verità intera, cito :

" Ho contattato un compagno di scuola di Senzani delle elementari e delle medie che ha continuato a vederlo finché è stato possibile. I genitori coltivavano un terreno in una zona di Forlì che una volta era campagna. IL PADRE ERA ANCHE SENSALE. " :

SENSALE ! Ecco la tessera mancante, l´altra metà della verità che spiega finalmente tutto, il liceo dei vip (classico Morgagni, liceo storico dell´élite forlivese), l´università fuorisede a bologna ! Voglio esser precisissimo su questo e cito la treccani :

https://www.treccani.it/vocabolario/sensale/

" sensale

s. m. [dall’arabo simsār, e questo dal pers. sapsār «mediatore»]. – Mediatore tra venditore e acquirente in affari commerciali, spec. nelle contrattazioni di prodotti agricoli e di bestiame: un s. di grano, di vino; fare il s. di cavalli, ecc.; ma anche in altre attività: s. di noleggi, chi svolge attività di mediazione nel mercato dei noli, intervenendo e agevolando le trattative fra noleggianti e noleggiatori; s. marittimo, mediatore di noli, o di compravendita, di assicurazioni e di altri affari nel campo dei traffici marittimi. Con sign. ancora più ampio: s. di matrimonî. " :

il padre del senzani, ESATTAMENTE COME QUELLO DI MARIO MORETTI (vedi Flamigni, La sfinge delle brigate rosse, e Bonfigli/Sce, Il delitto infinito, kaos edizioni 2002) , era un commerciante di medio calibro per i tempi e luoghi, altro che semplice contadino - poi, era PURE contadino : ma senzani mente dicendoci solo la parte del contadino e tacendo invece quella decisiva, quella del sensale !

Esattamente come mente moretti quando dice a quelle due pennivendole di regime di rossanda e mosca, che a casa sua erano così poveri che si mangiava solo pane e mortadella, quando invece suo padre era un altro sensale, esattamente mediatore nel commercio del bestiame - figura che per tempi e luoghi, era piccolo-medio borghese, molto più medio che piccolo ! E sua madre peraltro, maestra di musica.

Ripeto e approfondisco : in intervista del 2014, senzani asserì che i suoi genitori erano contadini :https://insorgenze.net/2014/10/05/parla-giovanni-senzani-non-ho-avuto-alcun-ruolo-nel-rapimento-moro/

Questa asserzione fu ripresa acriticamente nel libro di marcello altamura Il professore dei misteri, ponte alle grazie 2019, pag.19 (libro utile ma non di livello scientifico).

Ma la sua del senzani, fu una mezza verità, equivalente a menzogna intera : verifiche testimoniali da me effettuate con un suo compagno di scuola media, mi hanno rivelato che i genitori erano mezzadri, dunque già, per i tempi ed i luoghi e la storia della mezzadria in Romagna, ben più che semplici contadini come status socioeconomico ; inoltre il padre integrava i guadagni facendo il sensale, specificamente l´agente immobiliare nella compravendita di case e terreni.E questo relativo benessere, definibile come piccolo-medio borghese per i tempi ed i luoghi, spiega quel che altrimenti riuscirebbe inspiegabile : che cioè un figlio di umili contadini possa aver proseguito gli studi frequentando il liceo classico Morgagni, storico liceo dell´élite forlivese ; e poi l´università a Bologna, cioè fuorisede anche se vicina.

E spiega anche il grado di istruzione (dottore, non so in che) del fratello maggiore Paolo (1940+2022), ed il fatto che i genitori poterono permettersi non solo due figli maschi agli studi superiori, ma anche da una a tre figlie femmine (il numero non l´ho accertato finora : sono sicuro di una sorella Virginia, classe 1930, deceduta ; sicuramente ce n´erano altre, forse due, Iole ed Iris).

Da mia fonte orale forlivese, apprendo non solo conferme dello status fondamentalmente borghese del clan senzani, ma anche un altro sconcertante parallelo con moretti :

“" Conoscevo la zia , suo marito, medico di base e pittore e la sorella del marito , avvocato e insegnante di francese e un paio di cugini. A questo punto la storia si fa un po' delicata. Per la maggior parte erano un po' eccentrici. “ :

altro che umili contadini ! Una famiglia con medici, artisti, avvocati, professori ! Ed una famiglia eccentrica : ricordo lo zio di moretti in manicomio. Ve l´ho detto e ve lo confermo, dati alla mano : i servizi se li scelgono bene i loro agenti - tra i pazzi maniaci scatenati !

Continua la mia fonte :

“" Non ricordo bene ma penso sorella della madre [le avevo chiesto se la zia di senzani da lei conosciuta, fosse sorella del padre o della madre, ndr]. Si assomigliavano tutti compreso Senzani. La zia e il marito hanno avuto 4 figli. Secondo le indiscrezioni della cognata

che era molto amica mia, era una donna petulante e volitiva. Dei 4 figli il minore col tempo ha dimostrato gravissimi problemi psichici da affrettare probabilmente la morte di entrambi i genitori per non parlare della sorella del marito, poetessa donna colta e brillante ammazzata di botte nella vasca da bagno [da questo nipote psicopatico, ndr]. Ora si trova in una comunità e insieme a lui c' era Ferdinando Carretta lo stragista dei suoi genitori. “ :

un clan familiare di psicopatici assassini ! Esattamente come nel caso di moretti, che oltre ad avere lo zio in manicomio, era pupillo della coppia diabolica casati stampa, di cui il marito finì con l´uccidere moglie ed amante a fucilate per poi suicidarsi ! Lo ripeto ad nauseam : i servizi si vanno a capare i maniaci assassini apposta, col lanternino - come d´altra parte è logico dal loro punto di vista.

Alcuni appunti ancora, en passant, sulla finora poco esplorata prima giovinezza del senzani, sempre da mie fonti orali locali :

- dai registri di seppellimento dei genitori :

i due defunti sono censiti come:

Senzani Aldo, deceduto il 14.01.1991 e Zauli Giovanna, deceduta il 14.05.1989 ;

sono tumulati al cimitero di Bussecchio nel loculo 25/blocco BF/ingresso 4.

Il cimitero di Bussecchio è situato in Forlì 47121, Via Decio Raggi 372/B [via Decio Raggi è dove viveva la famiglia senzani, al civico 86 : allora era campagna, oggi zona urbana].

Quello di San Martino in Strada è in Forlì 47121, Via Mazzatinti 76/A.

Senzani Aldo nacque il 18.04.1892 [interessa notare che il padre di senzani aveva 50 anni suonati quando nasce giovanni il 21.11.1942, la madre invece 35 : e sarà proprio questa più giovane madre, a detta di mia fonte locale, ad influenzare maggiormente il figlio : sia politicamente, perché il padre era apolitico e lei socialista ; sia, aggiungo io sulla base di fonte orale supra, per la vena di follia omicida presente nel ramo materno].

Zauli Giovanna è nata il 04.02.1907.



Al cimitero di San Martino in Strada si trova Senzani Paolo, il fratello maggiore del senzani, nato il 29.06.1940 deceduto il 02.10.2022, è tumulato nel loculo 47/blocco V/ingresso 4.



Non v´è traccia presso tali cimiteri di Senzani Iole e Iris [due senzani non identificate come grado di parentela, presenti nell´agenda di anna fenzi moglie del brigatista a gennaio 1981, davanti al giudice vigna che la interroga] ; mentre Senzani Virginia [sicuramente una delle sorelle di giovanni], nata il 04.06.1930, deceduta il 27.10.1993 è nel loculo insieme a Aldo e Giovanna al cimitero di Bussecchio (loculo 25/blocco BF/ingresso 4).

Che giovanni senzani avesse più sorelle (credo 3, ma non sono sicuro), mi è attestato da fonte orale locale.

giovanni senzani visse a genova nel 1967-69, con frequenti ritorni successivi. A genova sposò la moglie anna fenzi, sorella del futuro brigatista enrico.

Ora : subito dopo il matrimonio del luglio 1969, la coppia si trasferì a roma in una location assai prestigiosa, un attico di 100 mq e 6,5 vani in via della Vite 66 a due passi da piazza di spagna, che apparteneva ad un signore genovese che ho identificato nel Prof. Carlo Mannetti, primario del Galliera e medico al San Martino, ed in suo fratello Silvio, avvocato a L´Aquila, entrambi figli del fu magistrato presso la Corte d´appello di Genova Paolo Mannetti, a suo volta figlio del deputato e sindaco ottocentesco Giuseppe Mannetti.

Ora con questo non voglio assolutamente dire che Carlo Mannetti fosse necessariamente complice del terrorismo, perché nel 1969 il senzani non era ricercato né latitante, non era affatto conosciuto come criminale bensì come brillante giovane studioso 26enne di problemi carcerari della devianza minorile. Quindi può darsi benissimo che il Mannetti gli abbia affittato quell´attico in perfetta buona fede.

Notate come invece il senzani stesso presenti la storia con la solita sua tattica delle mezze verità, in intervista a sua lacché del 2014 :

https://insorgenze.net/2014/10/05/parla-giovanni-senzani-non-ho-avuto-alcun-ruolo-nel-rapimento-moro/?fbclid=IwAR0uQCpdZ_8T0RVF7GZDrq_4btXswlzaxxFWrrHFzw0j0bTbuKAIF2K7G4M#comment-13194

” Quell’attico apparteneva a un signore di Genova, lo diede a noi ” : curioso che all´intervistatrice non venga in mente di chiedere al senzani, il nome di questo munifico mecenate genovese, che a quanto par di capire, regala o mette a disposizione gratuita ( anna dirà a vigna nel 1981, che erano in affitto), un attico di superlusso nella zona più costosa di Roma. Ma come sono salottieri e mondani, questi rivoluzionari marxisti – quando si dice, penser à gauche et vivre à droite…

” Anna, che aveva avuto in eredità tre lire dopo la morte del padre, le spese tutte per restaurarlo. ” : mmm…tre lire ? Non si restaura un attico di superlusso nella zona più costosa di Roma con 3 lire : ci vogliono i milioni, diciamo per l´epoca, le decine o centinaia di migliaia di lire : se dunque anna poteva permettersi spese extra di tale entità, vuol dire che era figlia di papà molto molto benestante, altro che tre lire…Ancora una volta, senzani si rivela comunista da salotto – e che salotto !

” Scrissero che vivevamo nella casa di uno dei servizi segreti, ma questa è una fandonia assoluta.” : e cosa dovremmo fare, credergli sulla parola ? Come per il “fatto” delle tre lire ? Se invece si degnasse di dirci il nome del mecenate genovese, allora potremmo verificare chi fosse costui, e confermare o smentire la diceria. Ma temo che tali curiosità prettamente scientifiche, siano estranee al chiaro intento apologetico-agiografico di questa melensa e risibile intervista. Risibile se non stessimo parlando di un efferato assassino di stampo nazista. Che i fenzi appartenessero con tutta probabilità, alla borghesia, trova riscontro anche nel fatto che enrico fenzi fosse professore universitario, professione alla quale solitamente, né allora né oggi si accede dai ranghi del proletariato. Anche se ufficialmente, per l´anagrafe di Busalla vicino Genova dove abitava la famiglia fenzi, i genitori di enrico risultano impiegato contabile e casalinga o maestra elementare.

” Dissero che venivo da una famiglia borghese. Io invece sono figlio di una famiglia di contadini di sinistra, sono nato a Forlì. ” : vide supra per questa mezza verità = menzogna intera.

Ancora su anna fenzi, quella che eredita solo “tre lire” che le bastano per ristrutturare un attico di superlusso a via della vite avuto chissà come da un mister X genovese … :

” Dove vi siete conosciuti con Anna?

A Genova. Anna era tornata da Londra, dove aveva fatto le scuole internazionali. Scoppiò questa follia dell’amore. Ci sposammo a Genova, ma ci trasferimmo quasi immediatamente a Roma, e subito dopo a Napoli. Ci fu poi l’esperienza americana. Nel frattempo nacquero le nostre due figlie, Francesca e Alessandra. ” : e tutto questo, con le tre lire di eredità e con le borse di studio ?

Certo a questo punto è che anna fenzi fu ereditiera benestante, altro che 3 lire, e che non avrebbe certo sposato un figlio di contadini romagnoli una così, con ambizioni altoborghesi da superattici nel tridente che può permettersi di restaurare, dopo aver frequentato costosissime ed elitarie scuole internazionali a Londra…A prescindere dall´assurdità di restaurare un attico non di proprietà.

9 anni dopo, a partire dal settembre 1978, il Senzani finì per la prima volta sotto la lente della Questura di Genova, perché, si legge nelle fonti, avrebbe telefonato a utenza intercettata di un medico chirurgo del San Martino, anche docente universitario, sospettato di collusione col terrorismo rosso. Il nome di questo medico non è mai uscito fuori, né sono riuscito a reperire conferme certe di questa storia.

Sul dottore a cui avrebbe telefonato senzani a settembre 1978 (dico avrebbe perché finora non ho trovato alcuna conferma documentale di questa storia) : SE la storia è vera, il candidato più probabile forse non è carlo mannetti, su cui non ho trovato sinora nulla di compromettente, bensì sergio adamoli, classe 1934, medico genovese e chirurgo toracico viceprimario proprio al san martino, figlio di un notissimo leader PCI genovese, che fu indiziato di terrorismo per via del solito borsello "smarrito" su un bus di genova il 24.1.1979, contenente appunti eversivi dell´adamoli, che poi a maggio su quella base, ed altre, sarà indiziato di reato.

Nel frattempo era sparito, ma credo non gli abbian fatto nulla come al solito perché riappare decenni dopo come volontario in africa :

https://telenord.it/genova-la-storia-del-dottor-adamoli-una-vita-in-africa-ad-aiutare-i-piu-deboli-45263 https://archivio.unita.news/assets/main/1979/05/05/page_005.pdf https://www.ugomariatassinari.it/download/Materiali/storia-crt-toscano.pdf p.158 scan.

Insomma parrebbe proprio l´adamoli, il più probabile contatto di senzani al san martino nel 1978. Non ho ancora certezza però.

Fatto sta che molti anni dopo, nel 2000, l´ex vicequestore dell´epoca Arrigo Molinari testimonierà alla Commissione Stragi che Senzani girava da padrone nel 1978 al San Martino, intrallazzando addirittura sulla nomina del preside della facoltà di medicina. Molinari aggiunge che all´epoca, il San Martino era in mano alla P2 ligure, in particolare radiologia, che vantava la per l´epoca innovativa TAC, usata da medici piduisti per ricattare i politici avversi con false diagnosi.

Non sono ancora in grado di accertare la veridicità e accuratezza di tutto questo - fatto sta che pochi anni dopo, nel 2005, Arrigo Molinari finirà massacrato a coltellate, anche se l´omicidio sarà goffamente attribuito ufficialmente ad un ladro per una rapina finita male.

Ora combinazione vuole, che la specializzazione di Carlo Mannetti fosse proprio radiologia, e che egli fosse anche libero docente.

Tutto questo non prova nulla, lungi da me il lanciare accuse non provate contro il fu Professore, morto nel 2010.

Però è mio dovere e compito di storico verificare tutto questo.

senzani era di origini modeste, forlivese, era stato mediocre studente di giurisprudenza a Bologna. D´improvviso, dopo la laurea con un mediocre 100 su 110 a Bologna nel 1966, e dopo il servizio militare come sottotenente di artiglieria alla scuola ufficiali di Ascoli fino a inizio 1968, questo perfetto sconosciuto 25enne arriva non si sa come prima a Torino, poi a Genova e di botto acquisisce un potere enorme : riceve finanziamenti ingenti approvati dal governo per un´indagine sui riformatori di tutta Italia durata mesi, conclusa nel 1969, che lo rende una star della criminologia con passaggi televisivi e sui maggiori quotidiani nazionali. Ottiene libero accesso alle carceri quando criminologi ben più navigati devono solitamente attendere mesi ed anni per tali permessi.

E conosce un barone della medicina come il Prof. Mannetti, che addirittura gli fa la confidenza di affittargli un attico di lusso in una zona di sogno di Roma, esclusivamente altoborghese o quasi.

Come è stata possibile una tale improvvisa ascesa ?

Quando avviene l´iniziazione al terrore di senzani ? Solo nel 1978, o molto prima a genova, se non già ad ascoli sotto le armi ?

Ripeto che non sto costruendo nessuna pregiudiziale ipotesi accusatoria del Prof. Mannetti o di altri, sto solo cominciando una complessa verifica delle fonti a mia disposizione.

Peraltro il senzani con la moglie, stando alle mie fonti (qui, esame di anna fenzi del 10.1.1981 col giudice vigna) stette solo 7 mesi a via della Vite 66, poi si trasferì a Torre del Greco a marzo 1970, lasciando nell´attico di Roma fino al 1972, (qui la fonte è il bellucci stesso anche lui audito da vigna) un suo ex commilitone di ascoli, anche lui sottotenente, tal luciano bellucci che 10 anni dopo risulterà in rapporto stretto coi vertici del SISMI e addirittura della mafia italoamericana legata alla CIA.

È dunque importante, ricostruire l´ambiente del San Martino nel decennio 1968-1978, in relazione ad eventuali rapporti con Giovanni Senzani. Per ora non posso che appuntarmelo, la mia indagine continua.

Quel che ancora posso fare per ora, il contributo che posso dare ad un approfondimento critico della biografia senzaniana, è discutere questo importante documento del 1981 : sta agli atti della Moro1 se ben ricordo, ma per ora l´ho ritrovato solo nell´archivio digitale del senato, comunque questo è :

https://patrimonio.archivio.senato.it/inventario/scheda/moro-viii-leg/IT-SEN-072-004648/esame-anna-fenzi-del-10-gennaio-1981-allegati-p-75?fbclid=IwAR1i5FfmVwhl7vLHADzYPynoRTRROBNbKj1jDB4TtZNkjYB4oKGbSkJWSQ8#lg=1&slide=0

(ciccare su visualizza gli allegati).

Dunque, il 10.1.1981, anna fenzi è convocata dinanzi al dottor vigna (quello stesso che assieme a chelazzi, aveva affettuato la perquisizione di casa senzani e proceduto al suo purtroppo breve arresto 2 anni prima), e racconta cose interessanti. Il marito nel frattempo, è sparito da tempo e oramai indagato per terrorismo, non più per la semplice reticenza e false dichiarazioni del 1979. Anzitutto abbiamo le generalità della fenzi : nata a Busalla (nell´entroterra genovese) il 12.7.1947 . Curiosamente invece, curiosamente almeno per me che entro da novizio in questa storia, il notorio fratellone terrorista enrico era nato da tutt´altra parte, 8 anni e mezzo prima, a bardolino nel veronese. Sto indagando per accertare che famiglia realmente fosse questa delle tre lire di eredità. Con cui si restaura, dice il senzani, attico di lusso nel tridente. Ma attenzione : io ho vissuto 26 anni a Roma, ed ho purtroppo l´età per ricordare, che fino alla fine degli anni ´60 / inizio ´70, i costi delle case, sia affitti sia acquisti, nel centro storico, che poi son diventati proibitivi fino ad oggi, non erano sempre tali : ricordo gente non particolarmente benestante, che stava in affitto in appartamenti carinissimi a Trastevere ad esempio. Dunque non posso obiettivamente escludere che magari questo Carlo Mannetti genovese, che si trovava a possedere col fratello Silvio, una casa a Roma che non usava, l´abbia concessa alla giovane coppia in affitto agevolato, in cambio di rimessa a nuovo o simili. Ma anche questa è solo un´ipotesi che faccio per completezza ed obiettività - tutta da verificare.

Inizia l´esame, anna parla a ruota libera, dice che da tempo i rapporti col marito si sono diradati ed inariditi, che l´ha visto l´ultima volta a firenze nel´agosto 1980, quindi circa 6 mesi prima. Cerco di mettere dei punti fermi, sempre STANDO al verbale di anna, della cui veridicità ed accuratezza nulla di certo posso dire al momento. Agosto 1980 : senzani è a firenze ; poi porta moglie e le due bambine al mare in un paese, di cui anna dice di non ricordare il nome, in provincia di catanzaro, tra catanzaro e soverato, dunque sullo ionio. Associo qui senza alcuna falsa certezza speculativa, ma solo a futura memoria, che l´attività criminale di senzani proprio in questo suo ultimo periodo, è molto intensa in calabria : ad esempio, pochi mesi dopo l´esame della fenzi, sarà senzani ad organizzare l´operazione chirurgica che salverà la terrorista natalìa ligas, clandestinamente affidata al ras lucano pittella, medico e politico della cosca di notori fiancheggiatori del terrore pseudorosso quali mancini e landolfi, di area socialista, con legami massonici comprovati, con avvocati compiacenti sempre di quelle zone tra calabria e lucania come il notorio tommaso sorrentino. Tutta una cricca collegatissima a piperno (catanzarese), alla sua ex la nobildamigella fiora pirri ardizzone, alla faranda anche lei di storico ceppo aristo-massonico del messinese. Senza dimenticare i viaggi di moretti e compagna du jour in calabria e sicilia.

Dunque : agosto 1980 : senzani a firenze e poi sullo ionio nel catanzarese, con anna e le due bambine : a vigna pare non interessare alcun approfondimento di alcun genere : non chiede dove abbiano alloggiato al mare, chi abbia loro messo a disposizione alloggio ed a che titolo, nulla. Non solo : ma non si comprende neppure, visto che il telefono di borgo ognissanti 104, residenza fiorentina dei senzani era intercettato fin dall´autunno 1978 stando alla pubblicistica, come mai tutte queste cose vigna non le sapesse già, e come non avesse già rintracciato il senzani tramite blocco (cioè localizzazione del chiamante, che già allora poteva esser fatta in tempo quasi reale, teste spinella alla Moro1).

Ordunque : fenzi anna, moglie del terrorista senzani, sorella minore del terrorista enrico, umile donna del popolo dalle tre lire di eredità con cui restaura attici favolosi neanche suoi a due passi da piazza di spagna, reduce dalle umili scuole internazionali proletarissime di londra, sciorina al dottor vigna che pare il convitato di pietra, ma solo nel senso che si beve di tutto senza profferir verbo, che dopo l´agosto 1980 non ha + visto il marito, che però le ha telefonato (al famoso telefono sotto controllo da 3 anni di borgo ognissanti 104, eppure vigna finge di non sapere dove sia il senzani) qualche volta per salutare le bambine. Ma che padre esemplare e sollecito, uno che abbandona moglie e due figlie piccole per darsi ad ammazzare come cani, dei veri poveri figli del popolo come Roberto Peci o l´autista di cirillo Mario Cancello e l´agente di scorta Luigi Carbone.

Poi la tre lire racconta che alcuni mesi prima dell´agosto ´80, quindi poniamo a inizio ´80 par di capire (a vigna non interessa nulla, neppure precisare le date), il marito prima le telefona da londra, poi si presenta a firenze per risovere una causa abitativa, in tutta impunità e tranquillità nonostante si sia reso irreperibile dalla primavera del 1979. A londra era già stato, stando alla pubblicistica, nell´estate del ´77, in concomitanza, sicuramente “casuale” con la presenza colà di simioni berio e mulinaris.

Finalmente il vigna si sveglia dal coma e chiede alla 3 lire l´indirizzo del senzani a londra : ma la dama risponde che non lo conosce, come non conosce il telefono. Mmm...Poi aggiunge che gli incontri ravvicinati col marito fantasma prima di inizio ´80, erano avvenuti a natale ´79 e nell´agosto ´79 in vacanza nello stesso paese di mare ionico del 1980, di cui la 3 lire non ricorda il nome pur essendoci stata in vacanza per settimane per ben due estati almeno !

Ricordo che senzani era sotto intercettazione telefonica da parte dei cc dall´autunno 1978, attenzionato dalla questura di Genova dal settembre 1978, sotto controllo e indagine da parte della questura di firenze fin da inizio 1979, che a marzo ´79 era stato arrestato : insomma capite bene che lo hanno lasciato agire sapendo benissimo, SEMPRE ed in ogni momento, dov´era e cosa ordiva almeno da autunno ´78.

Eppure, per i radical-chic medioaltoborghesi da café chantal, chiunque ipotizzi che senzani fosse un agente doppio e triplo è un pettegolo, uno dalle facili etichette.

Dunque attorno al giugno 1979, "o forse prima", continua la 3 lire a vigna, senzani era andato di nuovo in inghilterra - paese amico dei terroristi rossi e neri, sempre, giù giù fino al fiore di forza nuova, chiunque destabilizzi l´italia va benissimo - ; e non sorprende che l´umile contadino forlivese sia scappato, visto che ormai vigna chelazzi e pure i cc lo avevano preso di mira, anche se molto all´acqua di rose come abbiam visto - ma la prudenza non è mai troppa, e poi a londra si prendono ordini per le successive mosse del terrore "rosso", si sa. Ma la 3 lire ci tiene a difendere il maritino lontano, presunti inaridimenti del rapporto a parte, asserendo che senzani andava a londra e francia per motivi di studio, perché era direttore di ricerca al cnr. E magari sarà anche vero. Ma se oltre a studiare sociologia, senzani si abboccasse pure coi servizi atlantisti, questo la 3 lire non può saperlo - oppure lo sapeva e non lo dice per ovvi motivi. Stando alla moglie, il senzani a londra avrebbe cambiato più abitazioni, eppure non ne conosce indirizzo o telefono neppure di una apparentemente.

https://patrimonio.archivio.senato.it/inventario/scheda/moro-viii-leg/IT-SEN-072-004648/esame-anna-fenzi-del-10-gennaio-1981-allegati-p-75?fbclid=IwAR1dcJ00eG8nfIFrmjPh1PxCm4AaI0OBcHuGC4naLxwMPBvxO7gLdOjbibE#lg=1&slide=0

(esame testimoniale di anna fenzi con vigna, 10.1.1981, verbale).

Dunque, anna fenzi racconta che gli studi all´estero del marito si svolgevano prevalentemente in inghilterra, poi anche in francia ma solo di passaggio. Per inghilterra intende londra, dove il senzani avrebbe frequentato la biblioteca della (london) school of economics e quella di altro istituto universitario di cui non ricorda esattamente il nome, ma qualcosa tipo nuovo politecnico, alla periferia di londra. Mi appunto questo secondo nome incerto, perché mi chiedo cosa ci faccia un sociologo in un politecnico.

La fenzi dice a vigna che senzani ha un´amica a londra, tal sheila dickinson, che abita in ham(p)stead, tel. 4543421, che è il telefono della famiglia presso cui la signora lavora : deve trattarsi dunque di una colf, e siccome senzani dubito fosse il tipo da farsela con le figlie del popolo (ma non è detto), suppongo che questa sheila gli facesse da serva quando stava a londra.

A questo punto fossi stato io vigna, avrei subito alzato il telefono e chiesto a costei conferma di tutto, e ulteriori notizie su dove trovare senzani, ma vigna non era Aleth e continua a fare scena muta. Invece domanda alla fenzi dove si trovi il marito, e la fenzi risponde che non lo sa. Ma perché invece non lo chiede a sheila dickinson ? L´ultima telefonata da senzani, la fenzi l´aveva ricevuta a inizio dicembre 1980 da parigi. parigi e londra, londra e parigi...hyperion e

hyperion ?

Poi la fenzi torna al passato : ha sposato senzani nel ´69, dopo che il marito aveva fatto la famosa ricerca sugli istituti di rieducazione per minori sfociata in un libro per la jaca book (la casa editrice di comunione e liberazione, ricordo, il cui di cl pupillo franco troiano fu tra i fondatori del gruppo originario che darà vita alle brigate rosse, per poi finire anche lui in misteriose attività a bruxelles, sede nato). Ma non era marxista ´sto senzani ? E tutti questi potenti contatti editoriali e accademici, chi fu a procurarglieli a soli 25 anni ? Al povero umile figlio di contadini nato tra il bue e l´asinello, con la stella cometa a 5 o 6 punte che guidava i pastori alla mangiatoia ?

In queste visite sessantottine agli istituti per minori, senzani continua la fenzi, era accompagnato da tal giorgio bergami (che nell´intervista su insorgenze se ben ricordo, senzani stesso dice fotografo senza nominarlo) di genova. La fenzi dice che il marito poi non aveva mantenuto rapporti, ma se Aleth era vigna, lo faceva convocare immediatamente in questura o procura, per sapere tutto quel che poteva sapere su senzani. Ma vigna è vigna e dorme.

Luglio 1969 : la 22enne fenzi anna ed il 26enne senzani giovanni convolano a nozze, a genova. A questo punto, senzani lavora per una fondazione torinese per i diritti dei minori o sedicente tale. Ma allora perché sta a genova e non a torino ? La moglie non pare faccia nulla. Però hanno i soldi per andare a roma nell´attico di via della vite, perché senzani deve raccogliere firme per una proposta di legge a favore dei minori. E non le poteva raccogliere a genova ´ste firme ? Ma che razza di motivazione è questa ? Le raccoglieva a genova, poi al limite andava un paio di giorni a roma a presentare la proposta in Cassazione. Si raccolgono solo a roma le firme per le proposte di legge di iniziativa popolare ( par di capire che a questo ci si riferisca ) ?

A roma stanno poco, fin verso il febbraio 1970 : 7 mesi. La casa di via della vite è in affitto. Ma senzani nell´intervista riprodotta su insorgenze, dice che la moglie spese tutta la sua eredità di 3 lire per restaurarla : chi mai sarebbe tanto pazzo da restaurare una casa non propria, dove sta per soli 7 mesi ? Chi è che mente, lei lui o entrambi ?

A febbraio 1970, si trasferiscono a torre del greco : è a questo punto che subaffittano via della vite al futuro agente sismi ed ex commilitone alla scuola sottufficiali di artiglieria di ascoli, bellucci luciano di cui la pubblicistica ?

La fenzi sorvola totalmente su costui.

A questo punto, senzani non lavora più per la fondazione torinese, bensì dirige un centro di servizi culturali della cassa per il mezzogiorno a torre del greco, gestito dall´enaip, istituto per la formazione professionale che si ispira alle acli :

https://enaip.it/?page_id=157

Insomma, la jaca book di cl, poi l´enaip cattolico : ma quando mai è stato marxista ´sto senzani ?

Occorre versare qui, che all´epoca i cattolici detti del dissenso erano spesso su posizioni di estrema sinistra marxista, vedi troiano supra. Torneremo su questo.

Ricordo che la prima ricerca di senzani sugli istituti minorili lo aveva reso celebre nell´ambiente e fuori, pompatissima da tv e stampa. Ma chi mai dette tutta questa visibilità nazionale al 27enne di provincia nato nella mangiatoia ?

A torre del greco stanno solo 2 anni, fino al ´72, poi siccome nel frattempo senzani ha presentato al cnr un programma di ricerche sul welfare state (pare di ricordare ad anna) naturalmente subito approvato, se ne vanno in america, a berkeley (san francisco).

E nel frattempo che ne han fatto di via della vite e di bellucci ?

E come mai ad uno come senzani, che fino a quel momento non aveva avuto a quanto leggo sinora, alcun ruolo accademico, viene subito concessa una potente borsa cnr per un anno ?

La mirabolante ascesa di senzani come narrata dalla moglie al vigna convitato di pietra che la ascolta catatonico, continua col trasferimento a firenze da berkeley dopo 1 anno : siamo dunque nel 1973, e non si capisce come salti fuori adesso firenze dopo genova, roma e torre del greco. A firenze il senzani riprende il suo lavoro all´enaip, ente cattolico ispirato alle acli : ormai ha 31 anni il presunto rivoluzionario marxista - e lavora ancora per i cattolici ? O non sarà che in realtà è un reazionario cattolico, che si finge marxista ? Ma l´enaip gli va stretta, e dopo poco, senzani presenta domanda all´università di siena come contrattista, il che significa suppongo, professore e/o ricercatore universitario precario. siena lo accoglie al solito, come prima torino, genova etc., a braccia aperte e senzani inizia a lavorare (di che lavoro si tratti non si dice) presso la cattedra del prof. roberto de vita. Costui era dal 1971, professore incaricato di sociologia presso la facoltà di giurisprudenza. La sua formazione era matematica, il che è in qualche modo compatibile con gli aspetti statistici della sociologia, anche se un laureato in matematica magari, te lo aspetteresti più a statistica che a sociologia. Nella formazione del senzani invece, non c´era assolutamente nulla di matematico, dunque l´abbinata fra i due appare curiosetta. Meno curiosetta si rivela, quando si scopre che il de vita era cattolico pure lui, anche se di (pseudo)sinistra, e che lavorava nel tempo libero, nel movimento dei cristiani per il socialismo (CPS), di cui diverrà addirittura segretario nazionale :

https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=54975&fbclid=IwAR0jtvIV93DXopO4rsIDT7A_q8K5mTYf2gNZBFBrG8_PhwNGEqljB2NBC60

Ancora una volta, e siamo già nel 1973, le affinità elettive di tipo ideologico-politico del senzani si rivelano lontane dal marxismo estremista, lontanissime dall´extraparlamentarismo di sinistra, e vicine invece al mondo cattolico nella sua salsa socialista che sappiamo evolventesi proprio in quel periodo, verso il fiancheggiamento del terrorismo scheinrosso. Da appuntarsipure, che questo cps aveva ramificazioni in francia, germania ovest, austria e canada :

https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=comparc&Chiave=356452&fbclid=IwAR3Z5SBgjbbAl9grk1_z5t0hAntKfMA5i83f8ouGytyrpxLkwGZSTwgafc8



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