Mi spiego con un esempio : la molestatrice Tunzi Marta di Bari. Costei pretende di avere l' inesistente diritto di torturare i vicini 7 o 8 ore al giorno, a partire dalle 6 meno un quarto del mattino e fino alle 11 di sera con qualche intervallo solo quando pare a lei. Torturare i vicini con la tv e musica a volumi incivili, schiamazzando al telefono o con ospiti sull' arco dello stesso orario, quotidianamente, per mesi e anni.

Benché le sia stato fatto presente gentilmente per ben due volte, che i suoi rumori sono gravosamente molesti, se ne infischia ed insiste mostrando totale disprezzo non solo per i malcapitati vicini, ma per ogni più elementare norma di civiltà, oltre che per il codice penale. Non solo, ma per dispetto ruba pure la chiave dell' ascensore, impedendo ai vicini su piano alto, di utilizzarla in discesa.

Poiché dunque a nulla erano serviti due mesi quasi di proteste civilissimi, e poiché il condomino che fa finta di fare l' amministratore che non è, se ne infischia altamente di redarguire la signora molestatrice, ai vicini molestati non restava altra difesa che battere sul muro, o scampanellare o battere alla sua porta, o citofonarle.

Ma non solo tutto questo non serviva a nulla, anzi la signora per dispetto alzava pure il volume in data 19.9.2022 : ma anzi, coalizzatasi col signor Chiarulli che fa il finto amministratore, nel senso che non è amministratore legalmente, ma fa i conti e basta, hanno chiamato la polizia. I due agenti invece di intimare alla signora di smetterla di molestare, abbassare il volume o far uso di cuffie, se la sono presa con tracotanza con i molestati.

Ditemi voi se questa è giustizia.