Bologna è la città del maiale, si sa. Il maiale du jour che vi presentiamo si chiama camera claudio, squalo immobiliare, titolare o cotitolare delle società edilizie e di locazione rolecos e camera&donati spa, con sede in via irnerio 43 bologna.

Questo porco schifoso fino a pochi anni fa, aveva una sola società, la seconda, insieme a un altro maiale come lui, tal donati egidio, che ha una figlia di nome maria teresa. Il camerata ha poi un fratello gemello omozigote. Qualche anno fa, per eludere meglio il fisco, camera claudio ha clonato la società sdoppiandola in rolecos, senza ovviamente rinunciare a camera& donati spa, e intestando lo sdoppiamento a congiunti. Vi è poi una terza scatola cinese almeno, intestata a una sorella.

Quindi fra scatole cinesi fittizie e i bonus fiscali sempre elargiti da ogni criminale governo oliato dai palazzinari come lui, in particolare quest´anno 2020 con la scusa del "covid", questo figlio di puttana non paga una lira di tasse. E parliamo di un bastardo che ha più di 3000 dicesi tremila appartamenti sparsi a Bologna e provincia.

Mentre ai milioni di disperati che han perso il lavoro a cause del "covid", il governo infame non ha condonato neppure l´affitto o le bollette.

Continueremo a rivelare i crimini di camera claudio, che tutti devono conoscere, perché esemplifica i privilegi feudali e fascisti accordati alla feccia palazzinara e speculatrice in Italia e nel mondo : e tutto questo deve finire.

Quando decide di ristrutturare uno dei suoi 3000 e passa appartamenti, camera claudio il camerata capitalnazi, usa un misto di operai meridionali e stranieri, che sfrutta fino all´inverosimile, ricattandoli a dover lavorare anche quando sono ammalati. E ignora tutte le leggi locali sulla tutela dei suoi conduttori dal rumore e polverone, non ottemperando agli orari consentiti e all´obbligo di preavviso articolato e giustificato in dettaglio. Sicché i poveri pagano 3 volte : una, per i bonus fiscali infami che consentono ai ricchi di non pagare tasse e quindi distruggono la qualità dei servizi sociali ; una seconda, perché devono sopportare le ristrutturazioni senza un cent di sconto sull´affitto, con gravi danni alla salute ; una terza, perché loro, bonus fiscali per compensarli di tale distruzione della qualità di vita, non ne vedono mai.