by Aleth
Friday, Jun. 27, 2025 at 12:08 PM
I sigg. Narducci Pino e Persichetti Paolo continuano imperterriti a strombazzare fake news sul caso Moro.
1. Che moretti cercasse la trattativa seriamente è smentito dal fatto che appena emersero segni concreti di apertura da parte della DC, Moro fu ucciso.
2. Non esiste una sola prova che Moro prigioniero mise mai piede in via Montalcini.Se una striscia di colore scuro sul pavimento 7 anni dopo i fatti è prova di Moro a Montalcini, allora Moro fu pure a casa mia perché ho striscia analoga.
3. Raimondo Etro confermò alla Moro2 che Gallinari, ben prima del sequestro, gli disse : " Da quello che ricordo di quel periodo, da quello che mi disse Gallinari, non credo che ci sarebbe mai stata una trattativa possibile. Ricordo benissimo che disse: «Faremo talmente tanti morti che lo Stato non tratterà mai». " : p.7.
4. Fidarsi ciecamente per partito preso della parola di criminali assassini sul volto coperto, è falsa certezza dogmatica : Moro in una lettera dalla prigionia smentisce il volto coperto affermando : " Si riflette giardando facce nuove " (Aldo Moro, Lettere dalla prigionia, a cura di Gotor, Einaudi 2008, p. 172, a Zaccagnini). E se i carcerieri, chiunque fossero, si facevano come si facevano, guardare in faccia, vuol dire che sapevano come sarebbe finita.
5. Non furono di certo preoccupazioni umanitarie a far spostare il sito dell´agguato da Giochi Delfici a Fani & Stresa : la prova è che diversi proiettili penetrarono l´appartamento di Gianni De Chiara, e solo per combinazione non uccisero o ferirono l´au pair Eleonora Guglielmo ; almeno un altro colpo penetrò l´appartamento al secondo piano di Fabrizio Cucco : egli dormiva in quel momento, ma la sua bambina di pochi anni s´era alzata al sentire gli spari, e solo per combinazione non fu ferita o uccisa.
6. Che Moro a Fani fu caricato sulla 132 è un´altra falsa certezza dogmatica, basata solo sulla vulgata dei criminali e su alcune pochissime testimonianze molto dubbie : più numerose sono invece le testimonianze che vogliono Moro nella 128 bianca (Marini a Di Berardino, anche se poi alla Digos cambierà versione ; Samperi ; Caliò ; Evadini ; anche la Conti descrive vettura del caricamento di Moro molto più simile alla 128 bianca che alla 132 scura ; e Proietti vede i due avieri posteriori della piccola chiara con le schiene poggiate agli sportelli come a a far spazio al centro). Dunque, sia Spinella il 17 marzo, sia Santiapichi nella sentenza dell´´83, commettono falso in atto pubblico nel sancire la 132 come certa cassando completamente le testimonianze contrarie.
7. L´itinerario della fuga è l´ennesima falsa certezza filobrigatista : esso trova conferma in testimonianze indipendenti solo fino alla sbarra di De Bustis. Ma già a Bitossi, Morucci nel memoriale cozza contro la Stocco : egli dice di essersi avvicinato al furgone a piedi, la Stocco vede invece uno che riconoscerà in Gallinari, uscire dalla 132 che ha svoltato per Bitossi a folle velocità. Morucci e Faranda poi aggiungeranno ad Imposimato nell´´83/´84 un´altra assurdità : che dopo largo Damiano Chiesa, il furgone girò per via Mario Fascetti - una via privata, a carreggiata unica ma doppio senso di circolazione, chiusa da catena altezza civico 54 anche allora (atti CM), a differenza documentata della menzogne di Persichetti e D´Amico che la vogliono aperta al tempo.
8. Che la Faranda non fosse a Fani è l´ennesima falsa certezza dogmatica : la Lina Cinzia De Andreis oculare, vede donna con occhiali a farfalla dentro la CD. La quaestio permane vexata pertanto.
9. Che Azzolini fosse a Fani è attestato dall´oculare Strambone poco prima dell´agguato ; e da diversi oculari al Bar Igea poco dopo : la quaestio dunque permane come minimo vexatissima : escuderlo da Fani è l´ennesima falsa certezza dogmatica filobrigatista.
10. Che Marini si sia contraddetto nel tempo è vero : ma che il riconoscimento di Alunni a Fani e paraggi sia necessaramente falso, è falsa certezza dogmatica : Alunni fu riconosciuto da diversi altri oculari, a cominciare dalla Stocco a Bitossi che lo identificherà con l´autista del furgone. La quaestio dunque permane come minimo vexata. Altra falsa certezza è che Alunni al 16.3.78 avesse tagliato tutti i ponti con le bierre : non esiste alcuna prova di ciò.
11. La moto non fu vista dal solo Marini, ma anche dai testi Moschini, Guglielmo, De Chiara, Intrevado : anche qui, la quaestio permane vexata e non si può affatto escludere che Marini sulla moto avesse ragione ed abbia visto giusto.
12. Che le bierre non abbiano utilizzato moto il 16 marzo lo dicono le bierre : crederci a scatola chiusa é falsa certezza filobrigatista. Inoltre è ben possibile che la moto, come vuole Marini, sia stata usata per la fuga dai due killer (possibilmente NON bierre) che sbucano tra Mini Cooper e 127 rossa e uccidono Iozzino teste sempre Marini. Anche qui, non si può scientificamente, in base ai dati pubblicati sino ad oggi, che sospendere il giudizio.
13. Che il parabrezza di Marini non fu infranto dai colpi prova solo che il parabrezza non fu infranto, non che non abbiano sparato a Marini.
14. Che Boffi dica che non furono esplosi colpi da veicoli (in movimento o no) non è vangelo : nulla esclude che i due della moto abbiano sparato a Marini, e Boffi non porta alcuna prova della sua asserzione, come della maggior parte delle altre sue asserzioni.
15. È illogico pretendere di smontare TUTTA la o meglio le testimonianze di Marini solo perché si è confuso sul parabrezza. Ad esempio, la sua affermazione che due killer sbucarono tra due macchine parcheggiate davanti all´Olivetti e uccisero Iozzino, `e comprovata dalle due nuvole di bossoli B e K proprio nel punto indicato dal Marini.
16. Sulla possibile presenza di Piancone a Fani abbiamo la testimonianza de relato di un pentito agli atti CM : sarebbe stato Piancone a urlare quegli ordini in francese stretto che alcuni testimoni presero per tedesco o lingua sconosciuta. Quindi anche qui, non si può che sospendere il giudizio e la quaestio Piancone a Fani permane vexata.
17. Che la 128 bianca abbandonata a Calvo lo sia stata "subito" è una falsa certezza, l´ennesima : essa fu ritrovata alle 4,10 del 17, e nulla di probatorio è mai emerso su quando fosse stata messa a Calvo. Ancora una volta, si prende assurdamente per oro colato il memoriale Morucci senza un mnimo di senso critico.
18. Il lavoro peraltro assai sciatto della Scientifica per la Moro2 non ha escluso nemmeno che Moro NON sia stato ucciso a Montalcini, fattoide per il quale non esiste un solo singolo straccio di prova.
Original: LE FAKE NEWS NARDUCCI - PERSICHETTI