PPP, CHE DELUSIONE

by Aleth Friday, Jul. 26, 2024 at 2:38 PM

repechage di mio studio sul culturame che fiancheggia potop, 2023 circa



Il vol. LXXII della Moro1 è interessante perché offre ricca documentazione dei sequestri a potop, e quindi delle affinità elettive di questa congrega di terroristi assassini che già allora stipavano quantità industriali di molotov, tondini di ferro, teste di piccone, bastoni e quant´altro che usavano contro poveri poliziotti alcuni dei quali poco mancò che ne finissero bruciati vivi come i fratelli Mattei. potop fucina di scheinbr come lojacono morucci faranda, e veri br manipolati come maccari. potop protetti da avvocati del terrore di regime come il mancini che già allora (inizio ´70) difendeva pure piperno. potop finanziati e fiancheggiati da molti troppi intellettuali e culturame vario. Compreso, apprendo solo ora, il mio PPP, che a questo punto mi scade del tutto :

https://www.memoria.san.beniculturali.it/documenti-online/-/doc/detail/228/072%20%20volume%20LXXII?keyword=

258=253 : tra le carte sequestrate nel 1972 alla paola angelici che incontrammo di recente come dominuccia di via dell´umiltà 84 e beniamina di mancini, paola angelici in de francesco, 21enne maestrina sfondata di soldi che abitava vicino al colosseo però figurava come responsabile potoppiacea per le borgate ; ebbene dunque, tra le sue scartoffie, c´è pier paolo pasolini, con tanto di telefono : 5911733, che dovrebbe essere quello di casa sua all´eur per il periodo. ´fanculo PPP, meno male che ti sei riscattato con Petrolio e con la morte, altrimenti dovrei odiarti.

Interessante nell´elenco di amichetti dell´angelici/potop, anche il notorio regista elio petri, di cui è annotato anche indirizzo : via di s.elena 29, a due passi da laura di nola e raffaele de cosa.

Va da sé che petri elio è quello che firmerà 4 anni + tardi, la macabra celebrazione anticipata della fine di Moro in todo modo. Con quell´altro gran favoreggiatore di un comunista da salotto, il volonté che poi trasborderà sul suo yacht, emeriti assassini come scalzone all´esilio dorato in terra di francia.

Ma scorrendo la lista dell´angelici, troviamo francesco rosi, e sapegno, e poi anche, con 7 anni di anticipo sull´agenda di morucci-faranda a GC47, eugenio scalfari via nomentana 220, con tanto di telefono : ecco dunque la prova provata, che quando il caro eugenio, e con lui gianni letta ed altri, rispunterà a GC47, non sarà perché su di lui mor-far avevano fatto inchiesta come possibile obiettivo di attentato : no : sarà perché era amico e fiancheggiatore di potop, e qundi dei potoppiacei mor-far, fin almeno dal ´72 ! Ecco perché nell´appunto, di mano farandolesca pare, il famoso appunto 250/4 di GC47, lo chiamano familiarmente eugenio - perché era un amico, non per prudenza ! E questo vale per tutti gli altri.

Ancora molto interessante, nella lista dell´angelici, è enrico maria salerno, che almeno al 1972, abita in via caetani 19b (il civico però dev´essere errore per 9 o 9b, perché non vedo altri dispari oltre il 9 almeno attualmente su maps - siamo proprio alla lapide di Moro) ! ems : ex rsi, ex gnr, e poi potop - che uguali sono, tranne la verniciatura. E non poteva mancare alberto moravia, il cattogiudeo altoborghese dallo zietto de marsanich, sottosegretario di stato nel ventennio e poi missino, e dal prozio giudeomassone ernesto nathan. moravia poi compagno di quell´altra supervip aristocratica, la dacia maraini frequentatrice di s.elena 8.

E ancora antonioni, arbasino, argan, asor rosa sodale di negri, perfino quel bellocchio che oserà poi affliggere con infinite fiction depistanti e vulgatare sul caso Moro ; carmelo bene, i fratelli bertolucci, la cavani, la cederna, ma pure fabrizi, falqui, flaiano ! guttuso, gregoretti, non manca nessuno, sparatevi tutti !!

A pag. 262, tra i militanti veri e propri, troviamo il fratello della faranda, riccardo, via quintiliano 5 dove sappiamo abitava la madre, rosa maria ioppolo - a due passi da LC 1 e 23-27. Interessante a p.266, giulio de petra, il potoppiaceo dal furgone volkswagen che sarà avvistato a via gradoli nel 1978 - costui nel 1972, abitava a via stefano jacini 36 - cioè a due passi da patrizio bonanni e famiglia, e da giuseppe casero. E da dove nel ´73, sarà rubata la famosa targa CD venezuelana 5 anni dopo applicata alla 128 di Fani.

Cosa interessante di tutti questi elenchi e verbali, è pure che al 1972, non vi compare mai valerio morucci, l´armiere di potop e suo responsabile del livello militare - evidentemente, se ne proteggeva la delicata funzione professionale...

Original: PPP, CHE DELUSIONE