IPOTESI BRASCHI

by Aleth Saturday, Apr. 06, 2024 at 3:35 PM

La prima e principale prigione di Moro fu, con ogni probabilità, o dentro forte braschi o nei pressi, in immobile sotto il dominio pieno e incontrollato di forte braschi cioè di gladio.

IPOTESI BRASCHI

Sono convinto, ormai da un anno e mezzo circa, che la prima e principale prigione di Moro fu a forte braschi, o nei pressi in appartamento dei servizi deviati. Ecco perché : repechage 2022-23 :

Cominciamo col famoso pierluigi ravasio, quello che tra fine ´80 e inizio ´90 rivelò prima a panorama poi al grande Cipriani, che guglielmi, suo superiore di gladio/rud, era a Fani in coincidenza con la strage.

ravasio prende servizio al sismi il 25.10.78, proveniente da Livorno dove aveva fatto il parà sempre coi cc ; il 7.4.79 viene trasferito al rud, cioè a gladio, dove rimane fino al 13.4.81. Date importantissime. Vi sto citando da documenti che purtroppo non posso linkare perché me li ha passati collega ricercatore, che li ha chiesti e ottenuti non so da chi, suppongo dall´archivio del senato, cioè parliamo dello scan degli originali ovviamente, quindi non c´è link ma ho i documenti sotto gli occhi, non posso pubblicarli perché così vuole il collega.

Allora : il 28.10.78 pierluigi ravasio, ormai trasferito al sismi cioè a forte braschi, viene segnalato all´anagrafe di Roma dal suo superiore colonnello rosati, il quale chiede al comune di iscriverlo tra i residenti, e precisamente in via della Pineta Sacchetti..."n.82”.

Ripeto ad nauseam : al 28.10.78, forte braschi sta a via della Pineta Sacchetti 82, né s´è mai spostato da lì, ha solo cambiato civico, ma certo non nel 1978 !

Questo si ricava matematicamente, incrociando questa fonte eccezionale con quel che mi ha scritto un geometra del comune di Roma da me interpellato :

" da una ricerca storica negli atti risalenti all'anno 1952, risulta che gli accessi alla caserma in oggetto erano contraddistinti con la seguente numerazione civica: 80 (caserma abitazione), 82 (caserma cancello) e 84 (caserma cancello). " :

dunque : almeno fin dal 1952, forte braschi aveva il civico 82, oltre ai civici 80 e 84 : quindi ovvio che il cc ravasio in forza al sismi, dormisse in caserma a forte braschi. Ma allora : se al 28.10 1978 braschi era 82 ; e se nel 1952 braschi era 82 ; è dunque impossibile che abbia cambiato civico in 216 tra il 1952 ed il 1978, per poi tornare all´82 nel 1978 ! E poi ritornare al 216, perché il geometra mi dice che ancor oggi braschi risulta 216 !

Questo è straordinariamente importante : al tempo dei 55, braschi era in via della pineta sacchetti 82. Ed ora versiamoci Aldo Moro.

Attorno al 5.4, dopo venti giorni di prigionia, Moro scrive le famose 4 versioni dei testamenti a luca, significativamente mai recapitati - e gallinari docet che quando non recapitavano era perché sospettavano o capivano codici prigione.

Nei primi 3, Moro "sbaglia" la data di nascita del nipote, scrivendo 1976 invece del corretto 1975, errore impossibile perché Moro aveva memoria di ferro e luca era ciò che più amava al mondo. Proviamo ad ipotizzare, che la chiave del codice sia nel giusto non nell´errore : Moro intende 76, che comunque è quasi uguale a 75. Proviamo ad ipotizzare che stia criptando il civico della prigione, in maniera magari approssimativa, o perché non ne era certissimo, o perché se scriveva quello giusto (poniamo, 82) si sputtanava troppo agli occhi dei censori.

Nel quarto ed ultimo testamento a luca la data di nascita manca, però in tutte e 4 le versioni abbiamo la famosa coda assurda, "assurda", dell´anagrafe, dove Moro si preoccupa di identificare luca e lamenta di non poter accertare all´anagrafe se abbia o no maria come secondo nome. Questo è ridicolmente paranoico, se preso alla lettera, perché Moro di nipote al 5.4.78 ne aveva uno solo (anche se la figlia anna era incinta), e comunque una volta scritto che era figlio di maria fida e demetrio bonini, diventa irrilevante se si chiamasse pure maria o no.

Ricordo che il calzolaio Schiavone all´angolo di largo Damiano Chiesa, è l´ultimo a vedere il furgone bianco a sirena spiegata, che sfreccia in direzione forte braschi alle 9,25 circa. (TeX lo ha visto pchi secondi prima a De Carolis, è lo stesso furgone ripeto ad nauseam, 850 fiat per Schiavone, 238 fiat per Tex, i due modelli sono quasi indistinguibili. TeX nel docu dice che il furgone era scuro, ma qui il suo ricordo è incerto : a me l´8.11.2023 a Roma aveva detto che era grigio o verdino, e questa è la versione giusta, simile al bianco di Schiavone).

Ricordo il terrorista che ne regge un altro ferito, a via Sorelle Marchisio a due passi da forte braschi (anche se la fonte è sospetta, trattandosi dell´amiguo raffaele giudice piduista gdf).

Ricordo i lanci agi sulla 128 ritrovata vicino forte braschi

Ricordo che il colonnello guglielmi afferiva al sismi/gladio, cioè a forte braschi.

Ricordo che inzerilli e garau parlano di esfiltrazione al mare che parte da vicino a forte braschi.

Ricordo che Dalla Chiesa aveva piazzato i suoi 30 parà pronti a liberare Moro, vicino a forte braschi (a via Aurelia 511).

Ricordo che perfino il trombone di regime scheinrosso persichetti parla, teste lojacono, di un secondo furgone di riserva in attesa il 16 marzo a via di Valle Aurelia cioè dentro la pineta sacchettti cioè a due passi da forte braschi.

Ricordo che il convoglio delle 3 vetture si divide a bitossi : la 132 gira, le due 128 no : la Stocco vede arrivare da via Massimi lato De Bustis, solo la grande scura, che si ferma vicino al furgone bianco. Le due 128 vanno dunque diritto direzione Serranti, cioè direzione forte braschi.

Ricordo che mennini alla Moro2 racconta del frate profeta che gli disse che Moro stava in una via che altro non può essere che via Battistini - e si sa che profezie e spiritismi stanno spesso per soffiate, vedi zappolino :

https://documenti.camera.it/leg17/resoconti/commissioni/stenografici/html/68/audiz2/audizione/2015/03/09/indice_stenografico.0023.html

p.10 cartaceo :

PRESIDENTE. Durante i cinquantacinque giorni ha mai avuto modo di incontrare l'allora Ministro degli interni Cossiga ?

ANTONIO MENNINI, nunzio apostolico in Gran Bretagna. Sì, ed è questo che è molto strano. Il povero Moro è stato rapito il 16 marzo. Certamente eravamo un po’ tutti agitati in casa. Allora andammo a trovare un sacerdote pallottino, padre Antonio Weber, a via dei Pettinari – il quale, peraltro, viene citato anche in qualche libro di storici, come quello del professor Riccardi – che durante la guerra salvò molti ebrei grazie proprio ai soldi che gli dava il Santo Padre.

Padre Weber ci indirizzò da un altro sacerdote, ora defunto, molto anziano, un salvatoriano, a via Pfeiffer, dicendo che aveva delle capacità sensitive. Costui, vedendo la mappa di Roma, indicò come zona che poteva essere interessata alla vicenda Moro l'Aurelio, via Bassanini o Bastianini, non mi ricordo.

Via Bassanini a roma non esiste. Una via Domenico Bastianini esiste a Fiumicino, da escludere perché la prima e principale prigione di Moro era dentro Roma, e mennini va dal frate poco dopo il 16 marzo. E perché Fiumicino è lontanuccio dall´Aurelia, e l´Aurelio come quartiere indicato dal frate è lontano da Fiumicino. Mentre è vicino a Primavalle con via Mattia Battistini (anagrafe Moro al 464) e forte braschi.

In altra intervista infatti :

https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2015/03/09/don-mennini-non-ho-confessato-moro_88c2c970-af5c-47d5-a2e1-c669ff4bbd9f.html

mennini afferma ancora che la prigione indicata dal frate era “sull´Aurelia” :

"Andammo da Cossiga perché un sacerdote in odore di capacità medianiche aveva indicato una possibile prigione sull'Aurelia.”

L´ufficio toponomastica del Comune di Roma, mi conferma documentalmente quel che era già matematicamente chiaro, e sono conferme potenzialmente importantissime :

" Gentile Professore,

dalla verifica degli atti dell'archivio storico della numerazione civica, risulta che i numeri civici 216, 218 e 220 di Via della Pineta Sacchetti, prima del 1°.10.1982 erano rispettivamente 80, 82 e 84.

Distinti saluti. " :

dunque, durante i 55, i civici di forte braschi erano 80, 82 e 84 - quod erat demonstrandum.

Insomma : l´ipotesi braschi, non dico dentro il forte ma molto molto vicino, sta in cima alla mia attuale hit parade delle candidate prime e principali prigioni di Moro – nulla di probatorio ripeto ad nauseam finora, ma il tutto è fortemente indiziario.

Non diceva forse "anna" del ghetto all´iniziando mortati durante i 55, che "Moro non lo troveranno mai, perché è in un luogo di massima sicurezza" ?...

Original: IPOTESI BRASCHI