MARIO SCIALOJA E LA MASSONERIA - 3 e fine

by Aleth Wednesday, Mar. 27, 2024 at 9:32 PM

Questo criminale eversore di massonica ascendenza di uno scialoja...

MARIO SCIALOJA E LA MASSONERIA - 3 e fine

Un altro maniaco assassino che frequentava la redazione de l´ espresso, il settimanale del terrore di regime radicalchic, era senzani fin dal ´60, quando via Po aveva dedicato alla demenziale ricerca sui riformatori dell´agente doppio e triplo, un ampio servizio eulogizzante. Ad allora risale, stando a gotor 345, l´amicizia tra senzani ed un altro collega di scialoja a l´espresso, quel giampaolo bultrini che connetterà i due angioletti al tempo del sequestro D´ Urso per un incontro ravvicinato che produrrà il solito scoop di scialoja con tanto di interrogatori di d´urso, intervista a moretti ed altra insider news. Naturalmente paolo mieli collaborò con scialoja anche su questo, siamo tra fine ´80 ed inizio ´81. Ovviamente scialoja negherà di sapere che quello fosse senzani - ma senzani o no, il primo dovere di un probo cittadino che viene contattato in qualche modo da terroristi è quello di avvertire la polizia per far arrestare l´emissario, non quello di fare scoop occultandone le

fonti !!! Siamo al delirio qui.

madaudo racconta che scialoja lo avvisò di espatriare perché imposimato voleva arrestarlo per via del fumetto di metropoli :

https://www.zetaesse.org/post/intervista-madaudo

" In quel periodo ero un collaboratore fisso dell’Espresso e mi chiama Mario Scialoja: “Beppe prendi il primo treno e vai a Parigi. Vengo dal Palazzo di Giustizia e Imposimato ha un mandato di cattura per banda armata nei tuoi confronti”. Anche se c’era tensione dopo gli arresti in redazione, pensavo che scherzasse. Dico: “Ma per che cosa?”. “Per il fumetto su Moro, hanno trovato quello che hai disegnato in un covo delle Brigate Rosse”. Io ho Vanessa di 10 anni, Barbara di 8, salire su un treno e andare a Parigi è impensabile. Prendo la motocicletta, mi dirigo al Palazzo di Giustizia e busso alla stanza di Imposimato. L’accusa di banda armata prevedeva fino a 7 anni di carcere preventivo." :

notate come scialoja avesse le sue brave talpe al palazzaccio - a meno che non sia stato lo stesso ambiguo e viscido imposimato a violare il suo proprio segreto istruttorio.

Ma questo criminale eversore di massonica ascendenza di uno scialoja, non solo faceva da megafono alle scheinbr sulle colonne caracciolian-scalfariane ; no, si prestava pure ai classici depistaggi scheinbr fin dall´ottobre ´78, cioè prima che tali depistaggi, di cui lui stesso aveva anticipato il copione, venissero ripresi da dissociati e non, in coro armonico (faranda morucci moretti gallinari e braghetti) negli ´80 e ´90 : a 354, gotor racconta della menzogna scialojana che la sabbia nei pantaloni di Moro sarebbe stata depistaggio br ; o che gradoli era stata davvero scoperta per una casuale perdita d´acqua !!

Insomma : scialoja era un terrorista di regime travestito da giornalista, esattamente come i suoi sodali bultrini, piperno, scalzone, e con tutta probabilità, morucci faranda e senzani, oltre che moretti stesso.

piperno racconta alla stragi nel 2000 quel che già aveva anticipato alla stampa in precedenza, cioè di aver incontrato moretti nel luglio ´78 in appartamento altoborghese a o vicino piazza Cavour. C´ erano lui e pace da una parte, moretti e la balzerani dall´altra, forse altri che non nomina. E qui, a p.358, gotor fa interessante ipotesi, che nel parlare di piazza Cavour o vicinanze piperno, che rifiuta alla stragi il nome dell´anfitrione, alluda proprio a scialoja, che allora abitava a due passi da piazza Cavour, in via Giovanni Pierluigi da Palestrina 47, nel solito prati medioaltoborghese. Vedemmo infra, che scialoja nel 2011 asserì che invece all´epoca abitava a via S.Valentino 18 ai parioli - l´indirizzo dell´omonimo cuginetto-schermo !!!

L´ipotesi di gotor è plausibilissima e probabilissima, per via degli stretti rapporti tra scialoja e piperno ammessi da entrambi. E perché, appunto, la famiglia di scialoja era altoborghese fin dall´800.

Non solo : ma un pentito agli atti della Moro1, rivelerà che gli incontri al vertice moretti-piperno nei ´70 non furono affatto limitati a piazza Cavour luglio ´78, bensì erano regolari e frequenti da tempo - come aveva ragione Pecorelli ad alludere a piperno come vero capo delle br, come Calogero a collegare tutti questi bastardi paramassonici in unico grande disegno eversivo antimoroteo.

Anche lo zio pittore toti scialoja, aveva stretti rapporti con gli atlantisti, in particolare con gli americani che lo avevano reso internazionalmente famoso tra i ´50 e i ´60.

In una parola : l´espresso e la repubblica furono l´equivalente mainstream di controinformazione, di rosso, di senza tregua, di metropoli - solo, cercando malamente di non darlo troppo a vedere. Amen.

Un altro scialoja supervip attestato in rete, è un secondo antonio scialoja (1879+1962), pure lui giurista e politico nel solco familiare, arcifascista tanto da essere epurato e dichiarato decaduto dalle sue funzioni nel 1945 dall´Alta Corte di giustizia per le sanzioni contro il fascismo.

Ulteriore conferma che scialoja non era affatto un giornalista neutrale e democratico, ma un terrorista fiancheggiatore della peggior feccia scheinrossa, viene ancora una volta da testimonianza di carlo fioroni nel vol. 90 CM di cui non smetto di raccomandare la lettura integrale :

https://www.memoria.san.beniculturali.it/documenti-online/-/doc/detail/246/090%20%20volume%20XC?keyword=

232 scan = 220 cart. sqq.

Siamo poco dopo la morte di feltrinelli (14.3.1972), quando potop è alle strette per i suoi stretti legami col pazzo editore. fioroni è latitante in svizzera, dove la trimurti negri-piperno-scalzone possiede efficiente rete di protezione e traffico d´armi. In questo contesto svizzero, uno dei caporioni di potop, il novak, organizza un incontro-intervista con scialoja, giornalista de l´epresso.

Lo scopo di tale fintissima intervista, racconta fioroni al giudice ad inizio 1980, era preprogrammato : presentare potop come organizzazione legale e meramente politica, distanziarla da qualsiasi attività violenta, slegarla da feltrinelli con i suoi gap. Tutte menzogne colossali ovviamente : la verità era l´esatto contrario, tant´è che all´incontro con scialoja partecipano proprio i capi della struttura illegale, occulta, armata e terroristica di potop : fioroni stesso, novak, bellosi e tal galli capo della rete svizzera potoppiacea.

Giunta in aperta campagna, la compagnia si divide e si appartano i capi : fioroni, novak e scialoja stesso.

Il passaggio fondamentale della testimonianza è quello finale :

" in ordine agli accenni che all´atto dell´ intervista comunque facemmo circa il suo contenuto politico, non ci fu bisogno di particolare riservatezza, poiché il giornalista Scialoja, pur svolgendo in quel momento il suo lavoro, era comunque amico sia di novak sia di Scalzone. " :

insomma : scialoja era perfettamente al corrente della falsità totale del contenuto politico dell´intervista, e si prestò a quest´atto infame de propaganda fide per aiutare i suoi amici terroristi. Grazie a interviste come questa, nonché ad altri appoggi d´alto bordo come quello del magistrato milanese bevere, fioroni poté tornare pulito in italia e riprendere la lunga serie dei suoi crimini con negri e compagni di merende.

Piccolo particolare finale, ciliegina sulla torta : 233 scan : l´espresso paga a potop per quell´intervista falsa e tendenziosa, la bellezza di lire 900.000 del 1972 ! Una cifra enorme, 4 o 5 volte lo stipendio medio mensile di un operaio fiat dell´epoca - sono quasi 7400 euro di oggi, ma in realtà di più perché il costo della vita allora era assai minore. Insomma : scialoja e l´espresso non solo facevano l´ apologia menzognera dei terroristi, risciacquandone i panni sporchi di sangue : no, li finanziavano pure, e massicciamente, col pretesto delle interviste !

Senza dimenticare, tra i massoni del terrore scheinrosso, la giuliana conforto e paparino giorgio agente doppio e triplo, discendenti di parenti di fanatici mazziniani, cioè arcimassoni e filoinglesi risorgimentali, come francesco arquati marito di giuditta tavani arquati :

https://it.wikipedia.org/wiki/Francesco_Arquati

Original: MARIO SCIALOJA E LA MASSONERIA - 3 e fine